TERREPADANE E CNH: UN SECOLO DI STORIA INSIEME ALLE SPALLE

Una giornata inaugurale in grande stile quella di sabato 13 maggio, con quasi un migliaio di partecipanti e la presenza di moltissime autorità, oltre ai vertici mondiali del Gruppo CNH Industrial. Tutti chiamati a celebrare ben più di un semplice cambio di sede, ma una storia di crescita che ha radici profonde, fatta di momenti difficili come di grandi conquiste, fatta di esperienze e uomini che hanno segnato il passo dei tempi, riuscendo a trasformare in qualcosa di tangibile quello che prima era solo una visione. Persone che hanno ricoperto incarichi importanti, ma anche uomini e donne che hanno ogni giorno, per anni, portato a termine il loro lavoro con dedizione e con spirito di squadra. Sulle orme di chi ha costruito queste fondamenta, il Consorzio Agrario di oggi si spinge ad immaginare il proprio futuro anticipando le trasformazioni di un’agricoltura sempre più aperta alle innovazioni tecnologiche e ai sistemi di ottimizzazione delle risorse. «Oggi agli agricoltori non si vendono più solo dei trattori – afferma Luigi Bisi, presidente di Terrepadane – si offrono nuove tecnologie e soluzioni, assistenza e servizi integrati che semplificano il lavoro, migliorando al contempo produttività e qualità. E’ un cambio di prospettiva che le aziende hanno già da tempo iniziato ad adottare e che obbliga realtà come la nostra a radicali trasformazioni, munendosi necessariamente di nuove professionalità e competenze, costruendo reti per la raccolta, la gestione e l’analisi dei dati. Servono strutture come questa nuova sede e in generale servono mezzi che consentono di plasmare un’offerta capace di soddisfare al meglio la nuova crescente domanda di modernizzazione da parte delle aziende agricole italiane». Un periodo questo segnato da traguardi importanti per il Consorzio Agrario, impegnato ormai da tempo nel potenziamento della propria struttura e nell’allargamento di un ventaglio di servizi e prodotti sempre più mirati, rivolti direttamente alle diverse filiere di produzione agricola.

 

SUCCESSO PER L’APERITIVO BIO DI TERREPADANE

L’Aperitivo ovviamente c’era, ma l’evento che Terrepadane ha organizzato il 28 aprile a Rizzolo di San Giorgio Piacentino è stato qualcosa di più di un semplice momento di incontro suggellato da un ottimo buffet a base di prodotti biologici. Il Centro di raccolta Cereali TerrepadaneBio è operativo ormai da qualche tempo, ma l’effettivo acquisto da parte del Consorzio Agrario Terrepadane si è concluso quest’anno, di conseguenza quella del 28 aprile è stata anche l’occasione per inaugurarlo ufficialmente, con tanto di benedizione del parroco di San Giorgio, don Claudio Carbesi, e taglio del nastro con il sindaco Giancarlo Tagliaferri. “I numeri di questo Centro sono in crescita esponenziale – afferma Luigi Bisi, Presidente Terrepadane – la struttura di Rizzolo ha da sola una capacità di stoccaggio di 9000 tonnellate di cereale, e ad alcuni sarà sicuramente sembrato molto quando abbiamo deciso di acquistarla, eppure nel 2016 qui si è registrata una crescita media dei conferimenti rispetto al 2015 di circa il 300%. Forse questa non sarà la prova del nove per valutare la bontà o meno di un investimento, ma si tratta certamente di un risultato che ci fa credere di non aver sbagliato nell’orientare parte delle nostre risorse sullo sviluppo delle filiere Bio”. Ai presenti è stato fatto visitare il Centro e sono state presentate le diverse linee di prodotti e servizi agronomici integrati dedicati completamente alle filiere Bio, in particolare parliamo di linee su grano, mais, vite, pomodoro e mangimi. “Ho l’onore e l’orgoglio di dirigere un Consorzio Agrario che dal 1900 cammina al fianco delle aziende agricole – afferma Dante Pattini, Direttore Generale Terrepadane – se riusciamo a farlo da così tanto tempo e con questo dinamismo significa anzitutto che si è lavorato tanto, ma anche e soprattutto che le persone che lavorano in Consorzio hanno fatto e stanno facendo bene. Oggi siamo qui, in un Centro come questo, completamente dedicato alla filiera Bio, a parlare di colture biologiche, di prodotti e di servizi agronomici dedicati al Bio perché è quello che le aziende ci chiedono. Il biologico per la nostra agricoltura non è più soltanto una scelta a sostegno o ad integrazione del proprio reddito, inizia ad essere vista come una vera e propria frontiera, forse l’unica, oltre la quale è ancora ipotizzabile una vera sostenibilità, ecologica come economica, per un futuro, non più così remoto, dell’agricoltura italiana”. Da segnalare la particolarità che per il Consorzio Agrario questo sarebbe nientemeno che il 3° taglio del nastro in poco più di un mese, dopo il Centro Concimi Liquidi di Fiorenzuola (che a giorni supererà il traguardo del primo milione di tonnellate di fertilizzante liquido prodotto) e il Garden Store di Gorgonzola. Infine sappiamo che per il 13 maggio Terrepadane ha in programma di tagliare il 4° nastro inaugurando la nuova sede macchine di Piacenza, insomma una primavera davvero con ‘p’ maiuscola.

 

 

Arrivano i concimi liquidi prodotti da Terrepadane

Il Consorzio Agrario Terrepadane produrrà e commercializzarà le nuove linee di concimi liquidi Nutrifield e fertIDEA (quest’ultima pensata esclusivamente per la fertirrigazione).

Entro marzo 2017 è infatti prevista l’apertura del nuovo centro di produzione di Fiorenzuola, una struttura con capacità di stoccaggio che è previsto superi le 6000 tonnellate in soli tre anni. Nello stabilimento sarà prodotto del fertilizzante liquido con una formulazione che varierà in base alla personalizzazione operata sulle specifiche esigenze dell’azienda agricola cliente. In altre parole sulla base di un’adeguata conoscenza agronomica e di una precisa ponderazione e analisi sulle caratteristiche del terreno che si andrà a trattare, verrà prodotto un tipo di fertilizzante  che risponde a quelle specifiche esigenze.

“Oggi un Consorzio Agrario deve lavorare al fianco degli agricoltori per aiutarli a crescere e a fare qualità – dice Luigi Bisi Presidente Terrepadane – e per tradurre in fatti questa convinzione è fondamentale investire in innovazione. Il nuovo Centro di produzione concimi liquidi Terrepadane è per noi un altro passo avanti questa direzione”. il Consorzio Terrepadane è l’attore principale di questo progetto che tuttavia vede impegnato come partner del Consorzio anche l’israeliana Haifa chemichals, la quale avrà un ruolo fondamentale sia nella ricerca sia nel raggiungimento degli obiettivi produttivi che ci si è prefissati.

Il Presidente Luigi Bisi ed il Direttore Generale Dante Pattini firmano l’accordo di collaborazione tra Terrepadane e Haifa Chemicals insieme al CEO di Haifa Group Rami Shlomi ed al Direttore Sales & Marketing di Haifa Italia Mauro Schippa