TRA INNOVAZIONE E SOSTENIBILITA’: IL WORKSHOP ANNUALE DI TERREPADANE

“La sostenibilità – spiega il direttore generale Dante Pattini – va intesa sia dal punto di vista economico (ovvero l’attenta gestione dei costi delle aziende agricole) sia da quello ambientale. Terrepadane è reduce da un’annata ricca di riconoscimenti, cui spicca il premio Country Champion 2018 ritirato a Ginevra e assegnato da Corteva Agriscience proprio per la capacità di fare innovazione nel rispetto dell’ambiente, della salute e della sicurezza alimentare del consumatore.  Sicuramente – commenta Pattini- vogliamo proseguire su questa strada”.

Dello stesso avviso il presidente Marco Crotti: “Terrepadane deve essere sempre più riconosciuto come un partner in grado di fornire non solo prodotti, ma anche assistenza e servizi adeguati alle nuove esigenze delle aziende agricole. Ormai è superata la visione che poneva al centro i volumi dei prodotti, oggi a fare la differenza è il valore dell’offerta”.

Tra i temi affrontati durante la tre giorni c’è la riforma della Pac, che probabilmente slitterà al 2023, come spiegato nel suo intervento da Maurizio Reale, presidente della sezione Agricoltura, Sviluppo rurale, Ambiente del Comitato economico e sociale europeo, che ha già espresso il suo parere in merito alle proposte della Commissione europea.

“In particolare – ha commentato Reale – abbiamo chiesto un aumento del bilancio agricolo. Senza le risorse adeguate il settore agricolo non può avere un suo sviluppo sostenibile, essere competitivo, dare occupazione e offrire opportunità ai giovani”.

FORMAZIONE E ALTA SPECIALIZZAZIONE: TERREPADANE PUNTA SUI GIOVANI

Il primo seminario, rivolto al team di tecnici commerciali e specialisti, è andato in scena venerdì 23 agosto ed era organizzato in collaborazione con il gruppo israeliano Haifa, che fornisce al Consorzio Agrario le materie prime per realizzare i concimi liquidi e fogliari, prodotti nello stabilimento di Fiorenzuola. L’evento, primo di una serie tutta dedicata al tema – spiega il direttore generale di Terrepadane Dante Pattini – è stato incentrato sull’ottimale nutrizione idrico-minerale delle colture, in un contesto di agricoltura sostenibile e di precisione, nel quale da tempo il Consorzio Agrario opera.  Proprio per questo motivo, Terrepadane ha creato al suo interno un “FertiTeam” coordinato dal responsabile agronomico di filiera e del settore zootecnico Giorgio Mazzoni e da Mauro Schippa di Haifa, con una particolare attenzione alla formazione e all’alta specializzazione dei giovani.

La finalità del seminario era quindi quella di contribuire sempre più alla qualificazione, visibilità e penetrazione nel mercato di Terrepadane, rafforzando l’offerta di prodotti e servizi per un’agricoltura sempre più competitiva. “Questa è la nostra mission, stare a fianco delle aziende in un percorso strategico di innovazione e quindi in questo caso essere il motore dell’evoluzione nella nutrizione delle colture”  commenta il presidente Marco Crotti.

Nello specifico, il seminario ha trattato la concimazione di precisione come strategia gestionale che consideri gli obiettivi produttivi sia quantitativi sia qualitativi, le esigenze effettive fisionutrizionali della coltura e le caratteristiche del territorio.

Il secondo workshop si è svolto invece giovedì 5 settembre nella Sede Macchine di Terrepadane ed era rivolto a 16 collaboratori under 30 del Consorzio Agrario, la maggior parte dei quali assunti tra il 2018 e il 2019. Si tratta di giovani impiegati come agronomi junior o alimentaristi junior oppure in forza nei settori amministrativo, dei Ricambi e delle Macchine. Molteplici le finalità della giornata. “Innanzitutto – commenta il direttore generale – abbiamo voluto dare ufficialmente il benvenuto agli ultimi inseriti, ma è stata anche l’occasione di favorire l’integrazione e facilitare la conoscenza reciproca tra questi ragazzi, trasmettere valori e principi della cultura aziendale del Consorzio Agrario e presentare servizi, prodotti e procedure”.

Non solo interventi frontali. Al termine delle relazioni, i partecipanti sono stati infatti guidati nella visita della moderna Sede Macchine di viale dell’Agricoltura a Piacenza – inaugurata nel 2017 – per poi essere coinvolti in esercitazioni e attività.