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Formazione, crescita, esperienze in Terrepadane

Quando parliamo di un’azienda, ormai istintivamente pensiamo alle persone: affinché l’investimento che si fa sulle persone non resti solo teorica, è necessario che ogni azienda possa mettere le risorse umane in grado di lavorare bene insieme, sentirsi stimolate ad accrescere e valorizzare le proprie competenze. Il tutto anche in funzione di un miglioramento del contributo che un’azienda può dare al territorio e al contesto in cui opera

TERREPADANE IN CRESCITA ANCHE NEL 2020

<Terrepadane ha chiuso un’annata molto positiva, iniziata tra mille difficoltà causate dal lockdown, ma che grazie all’impegno e alla passione dei nostri collaboratori, si è conclusa in modo favorevole, garantendo servizio e vicinanza a tutti i nostri soci/clienti> afferma il Direttore del Consorzio Dante Pattini. <Questi sforzi – continua – si sono tradotti in un aumento di volumi in tutti i settori toccando, per alcuni di essi, una crescita a due cifre>.
Tra questi settori spiccano le sementi e i mangimi che, grazie ai nuovi prodotti della linea Tonale a cui si aggiungono quelli della linea Stelvio ed Emilcap – che confermano il trend di crescita – rappresentano un’offerta completa che soddisfa le esigenze di tutti gli allevatori. Sempre in un’ottica di innovazione e di sostenibilità si colloca il settore Fertirrigazione che nel 2020 ha visto la posa di 80 milioni di metri di manichette nei campi (soprattutto di pomodoro); il lancio di X-Pell, il nuovo sistema di ala gocciolante con effetto repellente per risolvere i problemi causati dagli insetti, ha certamente contribuito all’incremento del settore.
Notevole anche la crescita del comparto Servizi: <Con il Quaderno di Campagna – sostiene Pattini – nel 2020 siamo riusciti a gestire circa 15.000 ettari di superficie con un obiettivo di incremento anche per il 2021; un ottimo risultato che testimonia l’importanza di un’assistenza tecnica sempre più adeguata a supporto degli agricoltori e dei loro adempimenti>. <Per quest’anno – aggiunge il Direttore – intendiamo ampliare e potenziare la nostra offerta con nuovi Servizi, diverse soluzioni per essere vicini alle esigenze di sostenibilità degli imprenditori agricoli>.
Incremento importante anche per il settore Cereali: <Nel 2020 abbiamo ritirato oltre 700.000 quintali di cereali – commenta ancora Pattini – grazie anche alle molteplici possibilità dei nostri contratti di coltivazione, assistendo ad una crescita del settore Biologico diffuso soprattutto sulle nostre colline, dove le colture, caratterizzate da una buona rusticità, possono offrire un’alternativa interessante. A tal proposito abbiamo garantito un prezzo minimo vantaggioso>.
La crescita di Terrepadane è stata affiancata dal sistema bancario anche con le convenzioni specifiche: <Terrepadane propone alle Aziende Agricole, strumenti finanziari vantaggiosi e innovativi – spiega Luca Bazzini, Direttore Amministrativo e Finanza del Consorzio. <La riorganizzazione del nostro Ufficio Clienti – commenta – ha proprio l’obiettivo di affiancare, attraverso la competenza del nostro personale, gli imprenditori agricoli nel mettere a punto il programma economico-finanziario più adeguato per le loro Aziende>.
A commento dei risultati ottenuti nel 2020 interviene il Presidente di Terrepadane Marco Crotti: <Il Consorzio ha intrapreso un percorso su due fronti: da una parte fornire prodotti adeguati ai bisogni delle aziende, dall’altra proporre anche servizi mirati. Una realtà che guarda avanti, che si affida ai giovani per il proprio futuro, aperta ai cambiamenti, all’innovazione e alla tecnologia, ma più che mai legata al proprio territorio ed alle sue secolari tradizioni al servizio degli agricoltori>.

Settore Macchine Agricole: 1 trattore su 3 è stato venduto da Terrepadane

Degno di nota nella crescita di Volumi nel 2020 è il settore Macchine Agricole che ha registrato un aumento del 30% delle vendite dei trattori di Alta Potenza e che ha incrementato le quote di mercato in tutte le province in cui opera. Questo risultato è frutto della fiducia da parte degli agricoltori verso i marchi distribuiti dal Consorzio, ovvero New Holland e Case IH, ma anche delle agevolazioni messe loro a disposizione dalla legge; il Credito d’imposta infatti prevede numerosi vantaggi fiscali per le aziende agricole che introducono tecnologia 4.0 e che quindi vanno a efficientare il proprio lavoro.
Il fatto che nessun competitor abbia venduto come Terrepadane nel 2020 significa che anche le nostre strategie stanno andando nella direzione corretta chiarisce Stefano Luchetti, Responsabile Macchine del Consorzio: <abbiamo dedicato impegno economico e risorse umane all’agricoltura 4.0 con l’obiettivo di favorire la diffusione della tecnologia d’avanguardia, offrendo un servizio di consulenza qualificato e duraturo, in modo da affiancare i nostri agricoltori nell’acquisizione delle competenze utili alla gestione di questi strumenti>.

 

 

TERREPADANE: DALLA SEMESTRALE FATTURATO ANCORA CON SEGNO ‘+’

Un altro semestre nel segno positivo per il Consorzio Agrario Terrepadane, il cui consiglio di amministrazione si è riunito lunedì 29 luglio per approvare la relazione finanziaria semestrale del 2019. I risultati dei primi sei mesi dell’anno confermano il trend dell’utile che da oltre undici anni contraddistingue la realtà guidata da Marco Crotti – tornato alla presidenza dal 2018 – e dal direttore generale Dante Pattini. “Un gruppo solido” afferma Pattini, che pone l’accento sulla continuità di questi risultati, in linea con gli obiettivi fissati. In particolare, rispetto al primo semestre dello scorso anno, il fatturato è aumentato di cinque milioni di euro. Tra le voci più significative, si evidenziano quelle relative ai concimi (+14%) e alla fabbrica dei concimi (+13%). Nello stabilimento Multiliquid, inaugurato nel 2017 a Fiorenzuola, Terrepadane porta avanti infatti la produzione di concimi liquidi, che da alcune settimane si è arricchita dell’offerta dei concimi fogliari, la linea Nutri-elle.
Proseguono a pieno ritmo anche la filiera del biologico e i contratti di coltivazione, che hanno raggiunto quota 45mila tonnellate. Buone in particolare le rese del grano tenero, con indicazioni positive anche dal punto di vista della qualità. Terrepadane – spiega il direttore generale – propone i contratti di coltivazione come strumento per dare sempre più valore alle produzioni dei soci. Molteplici sono infatti i vantaggi delle filiere – che comprendono anche le produzioni biologiche – quali: l’accesso a bandi Psr e altre misure di finanziamento, sbocchi commerciali sicuri con industrie di primaria importanza, prezzi chiari da listini ufficiali e condizioni di ritiro trasparenti, maggiore renumerazione per l’azienda, un disciplinare di coltivazione con indicazioni tecniche accurate e l’assistenza di un agronomo qualificato Terrepadane.
Ancora gratificante è il settore Macchine (trainante nel 2018) e questi primi sei mesi dell’anno segnano la crescita degli articoli da vigneto, per i quali Terrepadane ha un’offerta completa, in quanto dal 2000 fornisce, chiavi in mano, tutto il materiale necessario alla viticoltura.
Notevole infine la crescita del Settore dei Servizi. Nell’ottica di affiancamento delle aziende ci sono la compilazione del Quaderno di Campagna (introdotto da due anni, +68% rispetto al primo semestre del 2018) e l’officina per le riparazioni presente nella Sede Macchine in viale dell’Agricoltura a Piacenza (+12%).

CONTATTO DIRETTO ANCHE CON IL CONSUMATORE, BENE IL GARDEN

Tra i numeri positivi dei primi sei mesi dell’anno c’anche l’area Garden. Quest’ultima, proprio nel 2019 si è dotata di un nuovo punto vendita nel Pavese: “Tuttogiardino” – dedicato all’hobbistica, al giardinaggio e al pet food – che ha aperto i battenti a Mede, a conferma dell’importanza del contatto diretto con il consumatore con la professionalità che caratterizza il Consorzio. Qui tutti possono trovare infatti risposte semplici ed efficaci per la cura e la passione del verde, con l’assistenza del personale qualificato del Consorzio Agrario Terrepadane.

Ampia l’offerta all’interno dei locali completamente rinnovati: si va dalle attrezzature manuali ai prodotti – con linee anche biologiche – per la protezione di piante e fiori, dagli arredi per gli esterni fino agli articoli e ai mangimi destinati agli animali domestici.