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TERREPADANE, PRESENTATI IN CDA I NUMERI DELLA SEMESTRALE

A spingere l’asticella del Consorzio verso l’alto è in primis il settore macchine agricole con un +42% “Siamo Concessionari esclusivi New Holland e CASE IH, mezzi agricoli che oggi rappresentano il massimo dell’efficienza e il top della ricerca tecnologica – sostiene Luigi Bongiorni, Responsabile Macchine Terrepadane – quest’anno sono stati lanciati molti nuovi modelli e i nostri clienti hanno potuto usufruire di numerose promozioni commerciali; tra le iniziative che hanno riscosso più successo c’è stata ad esempio l’offerta rivolta alle aziende zootecniche per l’acquisto dei più moderni carri miscelatori, un’occasione che una decina di imprese di Lodi e provincia non si sono lasciate scappare. Questi fattori hanno avuto il loro peso sull’obiettivo di vendite che abbiamo raggiunto, ma sono anche frutto del lavoro che la nostra struttura ha svolto nella continua ricerca di migliorarsi e di rendersi sempre aperta e disponibile verso il cliente”.
Oltre alle macchine, bene anche i concimi liquidi, che Terrepadane produce nel moderno stabilimento di Fiorenzuola d’Arda, e la Fertirrigazione la quale segna un aumento del 10%. Crescono anche i Servizi, un settore completamente nuovo ha inserito lo scorso anno e che si pone proprio in quell’ottica di affiancamento all’impresa che il Consorzio ha posto alla base del processo di trasformazione della propria offerta. L’esempio più significativo lo si è avuto proprio nel piacentino, dove dall’inizio del 2018 ben 140 aziende hanno già usufruito del servizio di gestione e compilazione digitale del Quaderno di Campagna targato Terrepadane.
Un altro exploit positivo arriva dalle Filiere, dove nonostante un calo generalizzato delle produzioni i numeri hanno segno positivo, con il Biologico che vale addirittura un 25% in più rispetto al 2017. Ottimi risultati arrivano anche dal lavoro sul territorio pavese – afferma Stefano Greppi, presidente Coldiretti Pavia e membro del neoeletto CDA Terrepadane – in particolar modo dalla viticoltura è arrivato un incremento del 25% rispetto allo scorso anno, segno che il Consorzio ha lavorato bene, certamente, ma è anche un segnale importante per la ripresa di un settore come il vitivinicolo, vitale e strategico per l’economia oltrepadana e pavese”.
“Interpretiamo le esigenze che arrivano dal mercato rimanendo comunque fedele alla nostra vocazione mutualistica – afferma Marco Crotti, presidente Terrepadane –l’obiettivo rimane quello di sostenere il lavoro delle nostre imprese creando per loro una piattaforma di servizi avanzati che consenta di valorizzarne al massimo le produzioni e la qualità. Pur vivendo un momento non facile per il settore primario di questo Paese, l’aver ottenuto in questo semestre risultati così significativi, ci spinge a dire che gli agricoltori si affidano a noi e alle nostre soluzioni anche e soprattutto per superare le difficoltà, e il protrarsi di un trend positivo che prosegue ormai da anni è per noi la conferma che riusciamo a dare alle aziende un concreto contributo per il sostegno del loro lavoro”.

 

MARCO CROTTI E’ IL NUOVO PRESIDENTE DI TERREPADANE

Il neoeletto CDA composto da Marco Crotti, Paolo Loschi, Angelo Bozzi, Gianpaolo Gentili, Matteo Mazzocchi, Giampiero Cremonesi, Alessandro Rota, Daniele Calatroni, Stefano Greppi, Stefano Ogliari, Enrico Ticozzi, si è riunito immediatamente dopo l’Assemblea per determinare le nomine a Presidente e Vicepresidente ed ha infine stabilito chi farà parte del Comitato Esecutivo.
Sarà Marco Crotti a guidare il Consorzio Agrario per i prossimi tre anni. Già Presidente di Coldiretti Piacenza, da poco rieletto, subentra in Terrepadane a Luigi Bisi, tornando al vertice della struttura che lo ha visto ricoprire questo ruolo già nel 2014: “Questa mattina mi è stato chiesto di tornare alla presidenza di Terrepadane, una realtà che opera su un territorio di riferimento vastissimo e che per le Aziende agricole piacentine, pavesi, lodigiane e milanesi, rappresenta un quotidiano punto di riferimento. Accettando questo nuovo incarico, consapevole del cammino fatto e dei risultati raggiunti, ringrazio il mio predecessore per il grande lavoro svolto. Gli obiettivi oggi sono chiari così come lo sono le sfide che ci attendono. I nostri Soci e le loro aziende hanno bisogno di veder valorizzato di più il loro lavoro, occorre garantire una redditività adeguata permettendo a chi fa agricoltura di esprimere al meglio distintività e qualità delle produzioni. Possiamo e dobbiamo farlo offrendo servizi specializzati e competenze, in una sempre più convinta logica di tutela e sviluppo delle filiere”.
Nel ruolo di Vicepresidente ad affiancare Crotti sarà Alessandro Rota, già membro del precedente Consiglio e Presidente di Coldiretti Milano Lodi Monza-Brianza.
Nel Comitato esecutivo, insieme al Presidente Crotti e al Vicepresidente Rota vi saranno anche Giampiero Cremonesi, Gianpaolo Gentili e il pavese Stefano Greppi.Eletto oggi anche il nuovo Collegio Sindacale, presieduto da Andrea Masini; membri effettivi Franco Egalini e Guido Ghisi, supplenti Marco Rossi e Luigi Anceschi.

 

SVILUPPO DI UN ALTRO SERVIZIO INNOVATIVO PER TERREPADANE

Molte Aziende Agricole del territorio piacentino, per un totale di circa 2000 ettari di pomodoro, sono state coinvolte nella fase di sperimentazione di un nuovo Servizio che Terrepadane sta sviluppando per il monitoraggio del volo della nottua gialla (Helicoverpa armigera). Trapview, l’innovativo sistema di trappole utilizzato in queste aziende, è un sistema di monitoraggio che funziona in qualsiasi area coperta dalla rete GPRS o 3G, che consente la raccolta automatica dei dati senza visite sul campo, mentre il ricevitore GPS consente la rilevazione automatica della posizione della trappola. Questo strumento offre una soluzione all’avanguardia per agricoltori, consulenti e ricercatori grazie ad una significativa accuratezza, una potente applicazione analitica e ad una riduzione dei costi per il controllo dei parassiti. Maggiore precisione a costi inferiori, minor presenza sul campo e controllo più efficiente degli insetti, tempistiche ottimizzate per l’applicazione di prodotti fitosanitari utilizzati nella minore quantità possibile ed in modo razionale, approfondimento in tempo reale della situazione dei parassiti nell’appezzamento, controllo di una vasta area ottimizzando le risorse, facile condivisione dei dati con un consulente sono soltanto alcuni dei vantaggi che Trapview porta all’agricoltore. Il sistema Trapview è composto da tre strumenti completamente integrati, automatizzati e facili da usare: le trappole a ferormone, alimentate attraverso un piccolo pannello solare e resistenti agli agenti atmosferici, inviano le immagini di insetti catturati; tutte le immagini vengono raccolte, elaborate e archiviate in modo sicuro e i parassiti riconosciuti vengono automaticamente contrassegnati (elaborazione basata su cloud); un’applicazione con potenti strumenti analitici consente di monitorare in modo efficiente e rispondere con successo alla situazione sul campo. Si tratta dunque, di un modello previsionale che, in base ai dati raccolti ed analizzati, permette l’utilizzo di prodotti fitosanitari secondo il disciplinare di produzione integrata, ovvero in modo controllato e razionale andando quindi nella direzione della sostenibilità ambientale e delle buone pratiche agronomiche, pilastri del Consorzio.“Nel 2018 Terrepadane ha sviluppato una serie di opportunità per gli agricoltori – afferma Stefano Fugazza, Responsabile dei Servizi ed Area Manager di Terrepadane – tra cui il progetto tracciabilità legato ai cereali a paglia per valorizzarne le caratteristiche ed inviduarne la storia, il Quaderno di Campagna, strumento fondamentale per la rintracciabilità delle produzioni, una piattaforma allestita con una importante Multinazionale del settore per determinare nuove linee genetiche e di difesa; anche il progetto Trapview, che verrà esteso, in futuro, alla tignoletta della vite, si colloca nell’ottica di permettere agli agricoltori di operare con maggiore sicurezza e tranquillità perché appoggiati da personale qualificato come il nostro e da strumenti che efficientano il loro lavoro. ”“Il nostro Consorzio – conclude Dante Pattini, Direttore Generale di Terrepadane – “punta sempre di più ad essere vicino alle esigenze delle Aziende offrendo soluzioni nuove ed all’avanguardia, il che significa riduzione dei costi e dei tempi, ottimizzazione delle produzioni e sostenibilità ambientale”.

TERREPADANE CON LE GRANDI IMPRESE ITALIANE NEL WORKSHOP DI UNICREDIT

Con l’A.d. di Unicredit Jean Pierre Mustier e il suo Direttore Generale Gianni Franco Papa, si sono approfondite questioni riguardanti l’andamento dei vari settori e si è dato risalto alle aspettative che le aziende nutrono verso il mondo bancario. Dal dibattito sono emersi numerosi spunti di grande interesse e considerevoli potenzialità per le imprese coinvolte. Un workshop composto da 5 gruppi di lavoro dove al tavolo delle nuove economie sedeva il Piacentino Cristian Camisa, membro dell’Advisory Board Centro Nord Italia di Unicredit, mentre al tavolo dell’agricoltura, coordinato dal CEO di Bonifiche Ferraresi Federico Vecchioni, ha lavorato anche Dante Pattini, Direttore Generale di Terrepadane. “Siamo l’unico Consorzio Agrario a cui è stato chiesto di partecipare a questa importante iniziativa – afferma Dante Pattini – il valore che per essere qui oggi ci viene riconosciuto, oltre che motivo di orgoglio, è anche la prova che in questi anni abbiamo lavorato bene ma soprattutto che il nostro settore primario attrae molto interesse ed ha enormi potenzialità, per questo siamo qui oggi, mossi dall’intento guardare concretamente insieme al domani. Il futuro dell’agricoltura nel nostro Paese è strettamente legato allo sviluppo di filiere capaci di valorizzare sostenibilità e qualità delle produzioni, filiere in grado di creare lavoro e crescita per le imprese, è perciò fondamentale che ci sia anche dal mondo del credito un atteggiamento aperto e costruttivo come quello che abbiamo visto instaurarsi oggi”.

 

 

IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER TERREPADANE

Il Consorzio Agrario Terrepadane è stato selezionato dal gruppo DuPont, Pioneer e Dow, tra i propri distributori nazionali, quale unico candidato italiano per concorrere all’Environmental Respect Awards (ERA) sponsorizzato da Corteva Agriscience™, Agriculture Division di DowDuPont™ e presentato dalle riviste CropLife® e AgriBusiness Global™.
Giunto alla sua 28a edizione, Environmental Respect Awards (ERA) è il principale programma di stewardship del settore agricolo che premia il lavoro delle aziende nel preservare l’ambiente attraverso pratiche agronomiche e commerciali sicure e responsabili.
ERA promuoverà i vincitori come modelli da seguire, aumenterà la consapevolezza della buona gestione dei clienti e degli sforzi di leadership e, contestualmente, dimostra l’impegno di Corteva Agriscience ™ per la gestione e la sostenibilità: “Siamo guidati dalle nostre convinzioni e dal nostro scopo, che è quello di arricchire la vita di coloro che producono e di coloro che consumano, garantendo il progresso per le generazioni a venire.”
La valutazione di tutte le iniziative presentate, sarà condotta da una giuria composta da una maggioranza di stakeholder non appartenenti a Corteva Agriscience™.
I vincitori di Environmental Respect Awards – resi noti in ottobre e premiati a Washington – saranno quei modelli di Business che avranno mostrato una straordinaria iniziativa e saranno ottimi esempi di ciò che serve per rendere il mondo un luogo più sostenibile in cui vivere e lavorare.
“Questa iniziativa – afferma Dante Pattini, Direttore Generale di Terrepadane – oltre ad essere motivo di orgoglio essendo Terrepadane unico partecipante italiano, va nella direzione della Mission del Consorzio, ossia contribuire allo sviluppo dell’agricoltura nei territori in cui opera, attraverso il supporto alle aziende agricole e zootecniche per la creazione di filiere, fornendo servizi tecnici, manageriali, finanziari, finalizzati alla valorizzazione delle produzioni agricole italiane. Tutto questo nel pieno rispetto dell’ambiente e con assoluta garanzia di sicurezza alimentare per la società.” “Terrepadane ha raggiunto importanti traguardi, potenziando la propria struttura e allargando la gamma di servizi e prodotti rivolti direttamente alle diverse filiere tracciate e sostenibili promuovendo le buone pratiche per un’agricoltura responsabile dal punto di vista ambientale a vantaggio dei nostri clienti, dei dipendenti e dell’intera comunità.”