E’ stata l'azienda agricola Agricascinazza di Meleti in provincia di Lodi, lo scenario nel quale nei giorni scorsi Terrepadane ha presentato un campo...
L’evento che ha radunato un buon numero di imprenditori agricoli molto attenti e interessati e alcuni esponenti dei consorzio di bonifica della Muzza, ha acceso i riflettori sulla tecnologia di irrigazione a goccia, N-DRIP, un sistema brevettato veramente molto innovativo, visto che funziona senza pompa, senza filtro e senza consumare gasolio, permettendo un miglior sfruttamento della risorsa idrica e apportando miglioramenti importanti in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di contenimento di costi.
<Questo sistema che stiamo proponendo già da più di un anno – ha spiegato Matteo Scaglioni (Responsabile Water Management di Terrepadane) – permette di ottimizzare l’uso dell’acqua, ridurre gli sprechi e aumentare l’efficienza delle colture. Il tutto nel segno della sostenibilità e del contenimento dei costi. Inoltre, abbiamo con stupore constatato che gli animali selvatici non ‘attaccano’ la manichetta, non la danneggiano, probabilmente per il fatto che tubazioni e le ali gocciolanti non sono gonfie>.
N – Drip – che è nata come start up e rappresenta una delle tantissime innovazioni attivate in Israele in questo settore – ha sviluppato un principio molto semplice: è una manichetta che sfrutta la semplice gravità e non richiede perciò nessuna fonte di energia: è sufficiente che l’acqua si trovi a 70/80 cm di altezza superiore al piano di campagna per garantire una irrigazione uniforme ed efficiente.
Di fatto possiamo quindi parlare di una evoluzione della irrigazione a goccia tradizionale perché N-Drip non richiede sistemi di pompaggio e di filtrazione: il gocciolatore, infatti, non necessita di acqua filtrata!
Il sistema, utilizzando infrastrutture esistenti e la semplice forza di gravità come energia, permette di eliminare completamente pompe e filtri evitando così appesantimenti sul costo dell’impianto irriguo.
La micro-irrigazione N-Drip “alimentata dalla gravità” permette di conseguire una massimizzazione dei rendimenti dell’irrigazione, presentando anche bassi costi di conversione.
Utilizzata per la prima volta in Europa da Terrepadane nel 2023 N-Drip è ormai diffusa invece già da qualche anno in Africa, America e Asia.
In Italia in due anni di prove, Terrepadane ha irrigato con questo sistema irriguo quasi 200 ha di mais con risultati veramente ottimi raccogliendo la soddisfazione dei clienti che l’hanno impiegata.
<N-Drip – spiega Tomer Katzir, Direttore Commerciale e Operazioni per l’Italia di N-Drip con cui Terrepadane collabora direttamente – è un nuovo sistema che permette di risparmiare acqua, grazie ad una tecnologia innovativa.
Viviamo in un momento storico in cui l’acqua è diventata un fattore limitato e limitante; quindi, l’agricoltura è chiamata (e lo sarà sempre più) ad affrontare la sfida di contenere l’impiego sia di acqua che di energia: grazie ad N- Drip gli agricoltori potranno ottenere un importante efficientamento dell’utilizzo dell’acqua, ridurre la percolazione e migliorare la gestione dell’azoto. Il tutto senza impiegare energia, ma utilizzando semplicemente la forza di gravità>.