
Marco Cappelli, responsabile cereali e filiere Terrepadane, è stato eletto nell’organo direttivo
Il Consorzio agrario Terrepadane entra nella “stanza dei bottoni” delle filiere dei cereali, accedendo nel Consiglio Direttivo dell’Associazione Granaria di Milano, che è il punto di riferimento del mercato dei cereali e delle materie prime a livello nazionale.
Specificatamente, l’ingresso è avvenuto lo scorso 29 aprile, quando si sono tenute le votazioni dei soci dell’Associazione Granaria e il responsabile cereali e filiere del Consorzio Agrario Terrepadane, l’agronomo Marco Cappelli, ricevendo numerosi voti, ha ottenuto l’accesso per il prossimo triennio all’organo decisionale.
<L’Associazione Granaria di Milano – ha chiarito lo stesso Cappelli, al quale sono giunti i complimenti dei Dirigenti e dei Colleghi della cooperativa per il prestigioso incarico – vanta un’antica tradizione, nascendo formalmente nel gennaio del 1902 e raccogliendo l’esperienza della tradizionale attività di commercio dei cereali e di altri prodotti che si svolgeva già da diversi decenni. La sua missione è sempre stata e rimane quella di assicurare il pieno e corretto svolgimento del mercato dei cereali e di altri prodotti agricoli ed alimentari afferenti alla piazza di Milano e del Nord Italia>.
Tra i principali compiti della Granaria vi è l’organizzazione delle riunioni di mercato, ma anche il lavoro organizzativo per fissare, con la partecipazione delle categorie interessate, le condizioni per la negoziazione delle merci anche tramite la formulazione di contratti «tipo», ovvero con condizioni chiare e trasparenti. Inoltre, l’associazione interviene per risolvere i problemi e i contenziosi che si dovessero instaurare tra le varie categorie di soci, per favorire la conciliazione delle controversie fra soci e non soci, attraverso l’arbitrato irrituale e per diffondere gli usi normativi e negoziali utilizzati negli scambi di prodotti agroalimentari.
<Siamo molto soddisfatti di questo risultato – sintetizza il presidente Marco Crotti – che permetterà alla nostra cooperativa di essere ancora più incisiva nel prevedere ed anticipare gli andamenti di mercato con tutti i vantaggi che ne possono conseguire per i Soci. Contemporaneamente siamo anche orgogliosi nel vedere riconosciuto l’impegno del nostro tecnico Marco Cappelli, che da anni segue con costanza e dedizione il settore e al quale vanno i complimenti di tutto il Consiglio, dei Dirigenti e di tutti i Colleghi>
La Granaria: una “cattedrale” per la filiera dei cereali
Attualmente in Granaria si contano più di 260 soci, tra i quali aziende leader nel panorama industriale e del commercio nazionale e internazionale, le quali possono partecipare a circa 50 sessioni di mercato ogni anno. I prodotti quotati, attraverso la pubblicazione del listino prezzi del martedì, confermato ufficialmente della Camera di Commercio di Milano, sono più di 200. Mentre le quantità transate (acquistate e vendute) superano, secondo stime recenti, le 50 milioni di tonnellate.
Ogni martedì operatori italiani ed esteri convergono nella sala contrattazioni, situata presso il Palazzo della So.Ge.Mi. di Milano, per la rilevazione delle quotazioni di mercato. Pur nei profondi cambiamenti delle abitudini e delle possibilità di comunicazione, la presenza diretta consente la realizzazione degli affari, ma anche lo scambio di informazioni, opinioni e impressioni, assicurando agli operatori il mantenimento delle relazioni interpersonali.
La Granaria svolge anche un ruolo importante nel raccogliere le informazioni sull’andamento dei prezzi e dei mercati, pubblicando sul proprio sito internet statistiche e dati di vario genere e organizzando eventi di natura divulgativa e informativa, come convegni e dibattiti.
Inoltre, l’apertura ai mercati esteri rappresenta sempre di più un aspetto chiave per gli operatori nazionali. Anche questo passaggio che viene seguito con numerose iniziative, come ad esempio l’organizzazione del CE-MI, ovvero un evento annuale dedicato al mondo delle agro commodity in Italia che ogni anno richiama numerosi operatori da tutto al mondo (più di 900 nell’edizione del 2025) e che si è svolto proprio in questa settimana a Milano nel prestigioso Palazzo del Ghiaccio.
Fonte: Libertà