TERREPADANE, L’ASSEMBLEA APPROVA L’11° BILANCIO POSITIVO
Così ha parlato il presidente di Terrepadane Marco Crotti all’assemblea generale ordinaria dei soci, che si è riunita lunedì 29 aprile nella sala Bertonazzi del Palazzo dell’Agricoltura di Piacenza per l’approvazione del bilancio del 2018 e dei ristorni agli associati, proporzionali all’utilizzo dei servizi della cooperativa. Affiancato dal direttore generale Dante Pattini, dal vicedirettore Alessandra Ticchi e dal vicepresidente Alessandro Rota, Crotti ha quindi sottolineato la costanza di utili che distingue Terrepadane da 11 anni: il 2018 si chiude con un fatturato complessivo di oltre 182 milioni di euro, in crescita di 2 milioni rispetto al 2017.
“Questi risultati – ha affermato – confermano Terrepadane quale partner affidabile per sostenere le imprese nella loro crescita e nel loro sviluppo. Di qui l’impegno nell’innovazione, nella sostenibilità delle colture e nella sicurezza alimentare, ambiti nei quali Terrepadane ha continuato a potenziare la propria offerta, al fine di valorizzare sempre di più le produzioni delle imprese agricole che rappresenta”. Sono stati presentati i settori più performanti, quali la leadership di mercato nel settore macchine nella provincia di Piacenza, l’ampliamento dell’offerta nella concimazione liquida e biologica, il settore mangimi, le tecniche di irrigazione più efficienti e tutti i servizi gestionali offerti alle aziende.
L’assemblea ha rappresentato anche l’occasione per parlare dei prossimi traguardi, a cominciare dal più imminente: giovedì 9 maggio a Mede, in provincia di Pavia, il Consorzio Agrario inaugurerà il nuovo punto vendita TuttoGiardino, che sarà aperto già da lunedì 6 maggio, con un’ampia offerta di hobbistica e giardinaggio.
“E’ la riprova – ha commentato il direttore generale Dante Pattini – di quanto la presenza di Terrepadane sia sempre più capillare nelle province in cui opera”.
“Quando parliamo di agricoltura – ha quindi concluso il presidente Crotti – intendiamo anche un forte impegno nei confronti dell’ambiente e del consumatore e l’offerta del garden va proprio in questa direzione”.